CITAZIONE (bigteo1986 @ 26/10/2009, 14:14)
Se ti fidi anke di me è quella piccola...se hai pazienza dopo leggo il numero sulla mia chiave
Non sai che favore mi faresti! Se non altro mi interesserebbe capire se esistono
solo due misure di chiavi per candela! Perchè dico questo? Perchè in questo caso uno ha una probabilità di sbagliare ad acquistare la chiave del 50%!
Inoltre vi aggiungo questa "provocazione": su internet si sprecano le tecniche per pulire le candele: carta vetrata (avete letto bene), diluente nitro, spazzole di ottone (le spazzole metalliche, in pratica), etc. E per pulire le sedi: diossidanti, Active Action di Lux, etc.
Io ho delle DENSO IRIDIUM e quindi mi si pone il problema delle punte in platino. Secondo me con il diluente si potrebbe risolvere il problema (e qui gradirei il vostro parere), ma per le sedi? Che consigliate? Non posso di certo ficcare le dita dentro la sede e pulire con i polpastrelli!
Edit. Aggiungo questa preziosa informazione (non vi preoccupate più di tanto per la raccolta per le info perchè scriverò una guida a tal riguardo in cui includo ogni tipo di info) prelevata da
questo sito di macchine agricole. Se andate all'ultimo paragrafo
Pulizia della candela e regolazione della distanza tra gli elettrodi noterete che c'è scritto:
CITAZIONE
2. Pulire accuratamente la candela con un solvente ad elevato punto di infiammabilità e una spazzola metallica.
Il motivo dell'elevata infiammabilità è ovvio: in questo modo all'accensione della macchina la candela genererà una scintilla senza problemi. Mi chiedo e vi chiedo: il diluente è un solvente ad elevato punto di infiammabilità? Se non lo è allora mi do una pulita alle candele con la benzina! Così non dovrei avere problemi!
Poi ho notato che qualcuno spruzza dello SVITOL (con la dovuta attenzione, onde evitare di sporcare le sedi candela) sulla filettatura per avvitare meglio la candela, penso. Voi che ne pensate? Grazie.
Edited by minopausa - 26/10/2009, 14:38
